Per scoprire se il tuo lui o la tua lei ha una relazione extraconiugale, ecco quali sono i segnali che devi controllare.

Il telefono smartphone: sempre sotto stretto controllo

Uno dei modi più sicuri per esser sicuri che il partner nasconde qualcosa, magari proprio una relazione extraconiugale, è osservare che uso fa del telefono smartphone, chi trasduce non perde ami di vista il teflono e lo porta con sé anche sotto la doccia.

Spesso il telefonò è tenuto con lo schermo rivolto verso il basso e anche senza suoneria per non allertare quando arriva un messaggio da parte dell’amante. Non è però possibile chiedere a un investigatore privato Milano di violare il telefono per averci accesso perché si tratta di violazione della privacy.

L’aspetto fisico: più curato

Chi tradisce tede ad avere un aspetto più curato. Per questo motivo chi nota che il partner impiega molto più tempo nello scegliere i vestiti, dovrebbe iniziare a farsi qualche domanda in più. Altri segnali possono esser lunghe sedute in bagno per farsi la barba e pettinarsi con cura. Anche la modifica delle abitudini alimentari può esser un indizio del tradimento. Chi ha una relazione clandestina tende a fare più attenzione a che cosa mangia e può anche iniziare una dieta o dell’attività fisica.

Se a tradire è una donna, un segnale molto chiaro che può svelarlo è l’acquisto di nuova biancheria intima sexy e anche le sedute dall’estetista per la ceretta brasiliana.

Gli incontri di lavoro: raddoppiati

Una delle coperture più alessiche che ci siano per un tradimento è l’incontro di lavoro. Se noti che le riunioni che si prolungato fino a tardi sono aumentate, allora potrebbe esserci qualcosa che non va. Se il tuo partner no ha mai lavorato così tanto, è il caso di preoccuparsi e sentire un valido investigatore privato Milano che può pedinarlo in maniera professionale.

Altri possibili segnali legati al lavoro sono: pranzi e cene con investitori, weekend fuori per il team building e via così. Sono tutti esempi di classiche coperture utilizzate dagli uomini per gli incontri con l’amante.

Di Editore