L’esperienza di un trasloco può essere particolarmente stressante soprattutto per chi non è abituato o per chi magari deve viverlo da solo, senza l’aiuto di parenti o amici. Per questo motivo quando ci approcciamo all’idea di un trasloco sono molti quelli che lo vedono come un evento nefasto e negativo.

In linea di massima questo è un controsenso, in quanto generalmente un trasloco avviene durante il passaggio dalla vecchia casa a, possibilmente, una casa nuova e all’altezza delle nostre aspettative per il futuro.

Per cercare tuttavia di ridurre questo stresso vogliamo darti alcuni consigli pratici su come renderlo un momento di gioia, o quantomeno più tranquillo di quanto non fosse prima.

Scegliere solo professionisti confermati

Partiamo da quella che forse è una delle ultime cose da fare, ma che sicuramente rappresenta buona parte dello stress, ovvero la scelta della ditta. Tutti noi siamo un po’ restii all’idea di avere estranei che toccano e muovono le nostre cose, siano esse mobili o scatoloni. Per rendere questa idea più tollerabile, la cosa migliore è ricercare una ditta di traslochi a Roma o nella vostra città che abbia alle proprie spalle un’esperienza comprovata da recensioni online.

Questo ci permetterà di controllare che il loro lavoro sia svolto in modo corretto ed esemplare.

Prepararsi con largo anticipo

Un trasloco è qualcosa che difficilmente si può preparare in pochi giorni, o meglio, si può fare, ma questo rischia davvero di farci crollare psicologicamente.

Per evitare tutto ciò, l’idea migliore è di prepararsi con largo anticipo. Questo ovviamente non significa preparare tutti gli scatoloni sei mesi prima, ma iniziare con alcune operazioni preliminari anche molto tempo prima. Come ad esempio quella che vedremo ora.

Liberarsi del superfluo

Una delle migliori azioni preliminari in vista di un trasloco è l’eliminazione del superfluo. Iniziate a svuotare i vostri armadi e mobili, e cercate tutto quello di cui molto semplicemente non avete più bisogno. Gettatelo, donatelo, provate a rivenderlo.

Oggi sono molte le app per la vendita di prodotti usati, anche vestiti, magari facendolo avrete il tempo per fare due soldi in più per pagare una ditta di traslochi anche migliore. Non male no?

Di Editore